Acquario per axolotl, guida all’allestimento

Quando si allestisce un acquario per axolotl si devono tenere a mente i bisogni dell’animale ospitato.
La salamandra messicana in particolare gradisce acquari ben ossigenati e con acqua fresca, ancora meglio se filtrata.

Dimensioni dell’acquario per axolotl
Prima di acquistare un Axolotl è bene preparare a dovere un acquario adatto alla salamandra messicana, inanzitutto occupiamoci della dimensione di un acquario per Axolotl, quanto deve misurare?
Se sei familiare con la gestione di animali d’acquario saprai che ad ogni tipologia di “abitante” va assegnato un determinato numero di litri, per l’axolotl questa affermazione è vera a metà.
Anzichè basare l’acquisto della vasca sul litraggio ti consiglio di valutare soprattutto lunghezza della stessa.

Gli ambystoma mexicanum sono animali che tendono a passare molto tempo sul fondo e a cui piace stazionare nello stesso punto dell’acquario per molto tempo.
Raramente li potrai osservare mentre nuotano verso l’alto.
La quantità di ospiti che l’acquario potrà contenere varierà con la dimensione dello stesso, ad esempio una vasca da 70cm * 30cm sarà più che sufficente per un solo esemplare mentre per 2 esemplari consiglio di optare per una vasca da almeno 100cm * 30cm.
Cosa mangiano gli axolotl?
Scopri come alimentare al meglio l’ambystoma mexicanum.
Quanti colori ci sono?
Scopri tutti i morph della salamandra messicana.
Attrezzatura per acquario per axolotl
Per quanto riguarda l’attrezzatura tecnica della vasca sarà essenziale un filtro per acquari, preferibilmente esterno.
Il filtro è il cuore dell’acquario e senza di esso sarai costretto a continui cambi d’acqua, mi sento di consigliare un filtro esterno poichè non occupa spazio all’interno della vasca.
Per mantenere ben ossigenata l’acqua puoi usare una pompa per acquari, non è necessario che sia troppo potente anche perchè acque troppo movimentate potrebbero stressare l’axolotl.
Essendo l’axolotl un anfibio che ama le acque fredde ti dovrai occupare anche di provvedere al mantenimento di un ambiente per lui favorevole quindi anche mantenere la temperatura dell’acqua al di sotto dei 24°, più avanti vedremo come fare.
È maschio o femmina?
Come riconoscere il sesso del proprio assolotto? Scoprilo subito!
Quanto costa un axolotl?
Clicca l’icona per scoprire il costo dell’axoltol.
Decorare un acquario per Axolotl
Hai capito che dimensioni e quali attrezzature tecniche ti serviranno per allestire un buon acquario per axolotl, ora passiamo alle decorazioni più “estetiche”.
Questa sezione non è da prendere sottogamba poichè potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte del tuo assolotto.
Il fondo dell’acquario per axolotl
Le decorazioni ed il fondo di un acquario giocano un ruolo fondamentale nella creazione di un habitat idoneo alla salamandra messicana, iniziamo parlando del fondo della vasca, le cose da tenere bene a mente quando impostiamo un fondo sono:
- Evitare di inserire ghiaia, sassolini e simili, l’axolotl rischierebbe di ingerirli e morire
- È possibile inserire grossi ciottoli ( più grandi della sua testa ) ma c’è il rischio che le feci e residui di cibo vadano a finire tra i sassi e di conseguenza inquinino l’acqua

Esempio di fondo assolutamente inadatto
Le soluzioni più indicate sono un fondo di sabbia oppure un fondo spoglio.
Adoperando un fondo di sabbia fine l’animale non rischia di morire per soffocamento e avrà un’ottima presa con le zampe che gli consentirà di muoversi più agilmente.
Un’ottima scelta per la sabbia da adoperare per il vostro acquario per axolotl è la sabbia edile finissima, l’importante è lavarla bene prima di inserirla e fare attenzione a non usare sabbia marina.

Esempio di fondo di sabbia fine adatto
Con il fondo spoglio invece potremo far precipitare a fondo il cibo e l’acquario sarà più semplice da pulire.
Personalmente preferisco inserire la sabbia fine per ricreare un ambiente più naturale possibile per i miei axolotl.
Piante, illuminazione e decorazioni
Per quanto riguarda le decorazioni e le piante da inserire all’interno dell’acquario ci sono alcuni elementi che renderanno migliore la permanenza dell’anfibio nella sua nuova casa.
È importante inserire dei nascondigli dove l’assolotto potrà rifugiarsi e nascondersi dalla luce diretta, ad esempio rocce smussate ( se affilate potrebbero danneggiare la pelle dell’animale ), tronchi, grottini , l’importante è fare attenzione a non inserire elementi affilati o appuntiti.
Ad esempio se amate creare acquari naturali potete inserire legni e tronchi per formare delle strutture dove l’assolotto potrà nascondersi.
Un accorgimento importante è quello di sterilizzare in acqua bollente per una mezz’oretta qualsiasi arredo che inserirete nell’acquario.

Quali piante inserire all’interno dell’acquario?
Un altro elemento la cui importanza non è da sottovalutare è la flora da inserire in vasca, a seconda del fondo che andrete ad utilizzare per il vostro acquario ci sono diverse piante acquatiche che potrete utilizzare, ad esempio l’Anubias, una pianta che può essere ancorata ad un arredo oppure piantumata a terra.
Una pianta galleggiante molto valida per un’acquario per axolotl è la Limnobium laevigatum, una pianta acquatica che oltre ad avere delle bellissime radici aiuterà a impedire che troppa luce entri all’interno della vasca.
Un’altra pianta ottima da inserire in vasca è la Microsorum, pianta da legare agli arredi oppure da piantumare se avete un fondo di sabbia.

Illuminazione dell’acquario per axolotl
La luce non è un fattore estremamente necessario per un’acquario adatto alla salamandra messicana, infatti l’axolotl non ama molto la luce diretta.
È consigliabile mantenere al minimo le ore in cui viene esposto a luce diretta e accendere l’illuminazione solamente quanto basta per alimentare le piante presenti in vasca.
Temperatura dell’acquario
La temperatura è uno dei fattori più ostici con cui avere a che fare quando si allestisce un acquario per axolotl, infatti la temperatura a cui le salamandre messicane dovrebbero essere tenute è di massimo 24° e se sale al di sopra di questa cifra c’è un maggior rischio di infezione batterica.
Mentre non ci sono problemi se la temperatura è più bassa di 18°, diciamo che il range ideale è tra i 18° ed i 22°.
Il clima italiano, soprattutto d’estate potrebbe ostacolare il mantenimento della temperatura ottimale, e quindi? Come mantenere al di sotto dei 24° la temperatura dell’acquario?
Vediamo insieme alcuni metodi.
Come abbassare la temperatura dell’acquario?
Esistono diversi metodi, più o meno costosi, con cui mantenere bassa la temperatura della vasca, i più validi sono:
- Refrigeratore, la soluzione più costosa ma anche più efficace, con un refrigeratore per acquari si può mantenere un acquario ad una temperatura stabile senza doversi preoccupare di sbalzi improvvisi.
- Inserire la vasca in una stanza fresca, mettere l’acquario in una stanza fresca come una cantina oppure una stanza climatizzata è un’ottima soluzione ma purtoppo non tutti hanno un climatizzatore o una cantina adeguata.
- Ventole per acquari, la soluzione che personalmente preferisco poichè economica ed efficace, considerando che una ventola costa poco più di 10 euro e che riesce anche ad abbassare la temperatura anche di 3°/ 4°.
- Impacchi di ghiaccio, a dispetto di cosa si legge in giro l’inserimento di ghiaccio all’interno dell’acquario non crea stress nell’axolotl, quindi usare del ghiaccio per abbassare la temperatura è una soluzione valida ma che richiede tempo da dedicargli.
Visita questa pagina per ulteriori informazioni su come raffreddare l’acquario dei tuoi axolotl.
Maturazione dell’acquario per axolotl
La questione della maturazione è alquanto delicata, non perchè difficile da portare a termine, ma per il semplice motivo che diversi negozianti omettono l’importanza di questa fase.
Ma a cosa serve la maturazione dell’acquario?
La maturazione dell’acquario, serve a popolare la vasca della flora batterica necessaria ad ospitare correttamente della vita nell’acquario, è un processo abbastanza lungo che richiede in media 30 giorni di tempo, dopo questo periodo iniziale l’acquario dovrebbe essere pronto ma è consigliabile armarsi di test per l’acqua (costano pochi euro) per verificare che i valori siano ottimali.
Valori dell’acqua ideali
I valori dell’acqua che un acquario per axolotl dovrebbe avere sono i seguenti:
- No2 : 0
- No3 : Tra 0 e 25
- Cloro : assolutamente a 0
- PH : tra 7 e 8
Se i valori sono favorevoli l’animale vivrà serenamente e in salute, è importante ricordarsi che anche se nell’acquario è presente un filtro ( necessario per un acquario per axolotl ) bisogna effettuare cambi d’acqua (circa il 25% del contenuto) ogni qualvolta i valori, specialmente i Nitrati (no3), aumentino troppo.
Convivenza in acquario con altre specie
Purtroppo l’axolotl non può convivere serenamente con altre specie di animali infatti va tenuto in un acquario monospecifico ossia che ospita solo membri della stessa specie.
Essendo un predatore finirebbe per attaccare qualsiasi cosa si trovi all’interno dell’acquario e in alcuni casi potrebbe essere lui ad essere attaccato.
Anche tra Salamandre messicane la convivenza non è semplicissima dato che le più grandi tendono ad attaccare gli esemplari più piccoli, per questo motivo è buona norma separare ambystoma mexicanum di taglie differenti per evitare episodi di cannibalismo.
Altra questione non da sottovalutare è la convivenza tra esemplari maschi e femmine, è bene riconoscere il genere dei nostro animale prima di inserirne 2 insieme.

Costo attrezzatura per acquario
Il prezzo dell’axolotl è basso, la stessa cosa non si può diredei costi di avviamento dell’acquario.
Possiamo affermare però che acquistando l’acquario, il filtro, piante e fondo di sabbia possiamo riuscire abbastanza facilmente a rimanere sotto i 200€, ovviamente più l’acquario sarà grande e decorato e più il costo andrà a salire.
Effettuano la metamorfosi?
Clicca sull’icona per scoprire di più sul ciclo vitale dell’axolotl.